mercoledì 2 luglio 2014

Galleria fotografica: Palos de la Frontera

Le foto di Palos de la Frontera, il villaggio da cui Cristoforo Colombo salpò alla volta del Nuovo Mondo. Oltre alle foto, come sempre, potrete leggere brevi aneddoti e curiosità.

L'Iglesia San Jorge, qui il navigatore genovese ricevette la benedizione prima di partire


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Plaza Juan Pablo II conduce alla scalinata per la chiesa
Il campanile e i tetti della chiesa ospitano nidi di cicogne
Le paludi marittime di Huelva (la provincia in cui si trova Palos) sono l'habitat naturale di numerose specie di uccelli: il nome della città deriva dal latino palus, che significa proprio palude
Inno alla Gloria della città Culla della scoperta dell'America, come si legge sullo stemma cittadino
L'albero della piazza della chiesa è stato selezionato come "albero rappresentativo della città"

L'interno della chiesa di San Jorge


Nella chiesa, la statua di Gesù che entra a Gerusalemme in groppa ad un asinello, animale scelto per l'umiltà e la discrezione rifiutando il cavallo utilizzato da nobili e guerrieri, simbolo invece di potenza e grandezza
Le vetrate della chiesa celebrano l'impresa di Cristoforo Colombo

Il campanile in stile mudejar della chiesa
La tranquilla piazzetta della chiesa: nonostante le auto non c'è in giro nessuno
Sulla targa si legge: "L'albero, fonte di vita. Proteggilo!!"

La chiesa è stata costruita nel 1473, quasi un ventennio prima della storica celebrazione
Marismas in spagnolo significa "palude"

Ecco la fontanilla, la fontana da cui secondo la leggenda fu attinta l'acqua per il viaggio di Colombo
Alta tensione con nido

Non è possibile identificare la posizione esatta da cui salparono le navi: a seguito di un violento terremoto e alle successive opere di protezione della costa questo luogo non ha più sbocchi sul mare e il molo originale è andato perduto
Era il 3 agosto del 1942: da questi luoghi Colombo, i fratelli Pinzon, 90 membri dell'equipaggio e 30 funzionari della corona si apprestavano a partire
Il viaggio alla scoperta del Nuovo Mondo stava per cominciare
La fontana era in origine ricoperta da un piccolo padiglione in stile mudejar, di cui vediamo i resti. Questo stile è proprio della penisola iberica e fonde elementi dell'arte cristiana a motivi di ispirazione araba.
La parola mudejar deriva da un termine arabo che significa "reso domestico" e si riferisce a quei musulmani che restarono a vivere in Spagna dopo la disfatta del Sultanato di Granada (avvenuta nel 1492 e che consentì ai Re Cattolici di spostare le risorse prima dedicate alla guerra al finanziamento dell'impresa di Cristoforo Colombo) e a cui, per un breve periodo, fu consentito di mantenere la propria cultura e religione 

Al Muelle de la Reina si trova la statua del Plus Ultra, regalo dell'Argentina per celebrare la prima trasvolata in idrovolante dall'Europa a Buenos Aires, volo che partì proprio da Palos nel 1926
Sull'altra sponda del Rio Tinto, dove questo si incontra col Rio Odiel prima di entrare nell'oceano, svetta la statua della Fe duscubridora (la "Fede della Scoperta"), dedicata ai frati francescani che credettero alle intuizioni di Colombo

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